giovedì 8 ottobre 2015

Il segreto delle stelle bianche di Emily Murdoch

"Non so come sarò fra un’ora, un giorno o una settimana, dopo che glielo avrò detto.  Ma non mi importa più. Non si fa la cosa giusta perché è facile, ma proprio perché é giusta."

  TRAMA

Carey vive nel bosco da quando ha quattro anni. Deve prendersi cura della sorellina Jenessa lottando contro il gelo, la fame e una madre dipendente dalle droghe. Jenessa non parla. Ma non è muta. La notte delle stelle bianche ha fatto calare il silenzio e ha fatto nascere il segreto che il bosco custodisce come uno scrigno. Un giorno, all'improvviso, un rumore di passi cambia per sempre la vita delle due sorelle. Un uomo e una donna. La donna è un'assistente sociale e l'uomo è quell'uomo: il padre di Carey. Le tessere del puzzle si incastrano, i ricordi riaffiorano. Carey e Jenessa vengono sbalzate in una nuova realtà, che spaventa e che attrae. Una nuova casa, una nuova famiglia. Il corpo si abitua in fretta al meglio, ma l'istinto di libertà preme sullo spirito. Un istinto che si fa ancora più forte quando Carey si ritrova a vagare sola per i corridoi della nuova scuola. Ma una voce, calda e profonda, le riporta il sorriso. Ryan, il ragazzo più carino della scuola, la sta guardando come se la conoscesse da sempre. Età di lettura: da 13 anni. 

Recesione 

 Ho letto il libro velocemente, divorando come sempre ogni singola pagina. Carey, la protagonista, nei primi capitoli non avrei mai pensato che avesse solo 14 anni, inoltre dotata di un senso della vita sorprendente che leggendo stupiva anche me. Una vita vissuta di stenti e maltrattamenti che alla fine le permettera, grazie l'aiuto del padre, di poter dare un senso alla sua esistenza.  
Mi piace molto anche come è stato strutturato il libro, in tre diversi Macro capitoli, che in qualche modo danno una continuità e un senso logico alla storia.